Il gioco di Silvia
Silvia fa i conti con il prezzo della propria libertà: il racconto senza filtri di una escort di successo, tra stereotipi e pregiudizi mai risolti della società italiana.
Silvia, in arte Jessica, ha e ama avere una vita agiata: quello della sex-worker è un lavoro che le consente di guadagnare molto e nonostante lo stigma verso la sua professione, con il tempo ha costruito attorno a sé un ambiente famigliare e amicale solido, dove realizzare il proprio desiderio di successo e di benessere economico. La proposta di un cliente, difficile da rifiutare, spingerà Silvia a riconsiderare il valore della propria libertà, in un gioco di specchi in cui stereotipi e pregiudizi finiscono per riflettersi nella sua stessa immagine.
Articolture ha accolto con curiosità e senso critico la proposta dei giovani ma affermati giornalisti Valerio Lo Muzio e Emiliano Trovati di realizzare un bio-pic su Silvia Tartari, nota escort bolognese di successo. La necessità di trovare una chiave di lettura non scontata rispetto alla tematica della prostituzione e alla libera scelta di una donna che decide di esercitare questa professione, ha portato la produzione a coinvolgere alla scrittura un’autrice come Giorgia Malatrasi – creative producer di Vice e co-autrice di un bio-pic conturbante come “Searching Eva” di Pia Hellenthal (Berlinale 2019) – e collaborare con un’esperta come Giulia Zollino, antropologa ed educatrice sessuale.
ANNO
2022
COSA
Documentario di Valerio Lo Muzio e Emiliano Trovati
STATO
In distribuzione
Regia Valerio Lo Muzio e Emiliano Trovati
Sceneggiatura Valerio Lo Muzio e Emiliano Trovati, con Giorgia Malatrasi
Con Silvia Tartari
Prodotto da Ivan Olgiati e Chiara Galloni
Fotografia Davide Terrana
Montaggio Paolo Marzoni
Musiche originali Marta dell’Anno e Andrea Marchesino, con la partecipazione di Andrea Resce
Con il supporto di Regione Emilia-Romagna Film Commission
Product Placement Escort Advisors
distribuzione italiana Articolture